domenica, settembre 02, 2007

Loud guitars in the Computer Age (pt 1)

Negli ultimi mesi l'argomento 80's è stato nuovamente protagonista della blogsfera.
Per come la vedo io gli 80's sono in qualche modo il primo vagito dell'era del cazzo che stiamo vivendo.
Musicalmente, però, sono anni sorprendenti: dietro le quinte di un mainstream oltremodo pietoso si muovevano un manipolo di eroi che dissero vaffanculo e si rifiutarono di credere che il futuro della musica pop fosse (solo) nel synth.
Ci fu chi iniziò a recuperare i 60's nelle più varie sfumature (dall'avvizzita prospettiva di oggi sembra incredibile, ma negli 80's i Beatles stessi erano quasi considerati ridicoli reperti paleolitici) e chi continuò "tranquillamente" sulle proprie coordinate (vedi i Ramones).
Ma ora bando alle ciancie e occhio a questi primi clip, divertenti, supponenti, autocelebrativi, dinamitardi...e con una carica vitale che, nonostante tutto, oggi si fa fatica a trovare.
O forse no...


the Long Ryders - I had a dream



Dream Syndicate - the days of wine & roses (live)



the Ramones - Something to believe in



Dinosaur jr - Little fury things



Sonic youth - shadow of a doubt



Pandoras - It's About Time

5 commenti:

Anonimo ha detto...

ramones x sempre i piu grandi!!!!

Anonimo ha detto...

senz'altro tra i + grandi di sempre.

p.

Anonimo ha detto...

Bellissimo l'omonimo albo delle Pandoras!
belle grezze e un po scrause e quindi..vere!!!
Cristiano

Anonimo ha detto...

grandi le pandoras, fantasticamente a pezzi!!

in arrivo docu di 16 minuti (in 2 party) esclusivamente sulla scena Paisley Underground mid eighties!
stay tuned.

p.

Anonimo ha detto...

yeh grandissime PANDORAS,..but LONG RYDERS n. 1 in the world yeahh
Michel