giovedì, aprile 02, 2009

I.P.O. Liverpool 2009, la pattuglia italiana.

Rieccoci qui!
Giusto per segnalare che stasera alle 21 Radio Blau di Lipsia trasmetterà un po' di Temponauts nel suo programma 45 minutes, in uno special sul pop scandinavo. Ormai dopo aver scoperto che in USA siamo distribuiti da Bomp come band olandese e in Australia ci spacciano per scozzesi sono abbastanza rassegnato allo status di apolide.
E a proposito di scozzesi, ho scoperto un gruppo favoloso: the Chymes! Rickenbacker e Byrds sound a manetta. Così li ho segnalati a David Bash, che li ha invitati all'I.P.O. a Liverpool, ed io non vedo l'ora di vederli live, così come Movement, Anydays, Andy Lewis e tanti altri.
E ci saranno un bel po' di gruppi italiani quest'anno:
gli Shadows of Reflection, e il loro eccezionale psych-garage folk (ascoltare assolutamente la bellissima "Won't be mine");
i Field, ottimo garage/beat da Varese;
i Radio Days, e il loro powerpop di gran classe ed energia;
le Cocos, nuovissima band a-là Runaways, tiratissime e scanzonate;
i nostri amici June, che hanno appena messo in circolazione un disco FA-VO-LO-SO, e con i quali suoneremo spalla a spalla sia al Beaconsfileld (un pub superfigo in Victoria Street), che al Cavern.
i sorprendenti Sound Serif autori di un pop cristallino alla XTC, Squeeze e Beatles. Davvero dei grandissimi, ascoltate la loro "John Titor or the time traveller", che classe...
(se dovessi aver dimenticato qualcuno, segnalatemelo per favore!)












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