domenica, dicembre 30, 2007

Beat. 1. Battuta, ritmo, pulsazione. 2. Movimento musicale, sviluppatosi in Inghilterra nella seconda metà degli anni Sessanta e collegato a quello letterario americano della Beat Generation, affermatosi negli anni Cinquanta. Nato conservatore, per recuperare i valori del blues e i ritmi afro-americani, ha rivoluzionato la musica pop [...] con l'affermazione e il successo mondiale dei suoi portabandiera: i Beatles e i Rolling Stones.
Origine e significato del termine sono incerti. Secondo i più deriverebbe da beat (battuta musicale); secondo altri da to beat (colpire, percuotere).


Ma Jack Kerouac, guru della Beat Generation, ha dichiarato: "Beat vuol dire beato. L'ho inventato io."


...così, per la serie "Gli uomini del pericoloso forse":


Jack Kerouac




Capito lo zio Jack e i suoi a che razza di storia hanno dato il La?

Nel morente 2007 sono scoccati i 50 anni dall'uscita di "On the road", chiave di volta e arnese da scasso di tutto un movimento, che tra una pazza corsa transcontinentale e l'altra ha preso ha schiaffi la poesia, la prosa, la musica, la pittura, la scultura, facendogli sputare tutti i denti, unitamente a una serie di Capolavori che ben esulano dal contesto della cultura pop.
Già, perchè qui si parla di Allen Ginsberg, Gregory Corso, William Burroughs , Kerouac stesso, più un altro manipolo di eroi la cui arte, nella sonnolente America del secondo mandato Eisenhower, fece l'effetto un raudo lanciato in una veglia funebre.


E nei suoi romanzi Kerouac racconta le avventure di questo clan, per la cui unità si battè per tutta la prima parte della sua vita, ma che il successo personale dei protagonisti minò fin quasi da subito, e per ironia della sorte spesso proprio a causa dei resoconti delle pazze avventure del Gruppo, descritte da Kerouac fin troppo onestamente e minuziosamente - vedi il dissodio mai veramente ricomposto tra Jack e Neal Cassady, a causa di certi passi di "On the road").



Kerouac è lo splendido ritrattista dell' America della prima presa di coscienza di giovani e masse, e ci offre nel suo progetto de "La leggenda di Jack Duluoz" ("i miei libri sono da interdere come un'unica opera, come la "Recherche", solo che non è scritta con il distacco del letto di morte, ma in presa diretta, nel pieno dell'azione stessa") un'inestimabile biografia collettiva, descrizioni folgoranti di un paese che lui e i suoi andavano vagado in una spensieratezza omerica e più grande della vita stessa e dei suoi vincoli, che loro, tanto per tanto, sperimentarono tutti sulla propria pelle. E portando nel frattempo avanti tutte le battaglie che caratterizzeranno poi il definitivo risveglio dei giovani di tutto il mondo che sfoceranno nel maggio francese del decennio successivo (e che ancora una volta da S.Francisco prese le mosse): istanze di libertà personale, obiezione di coscienza al servizio militare, emancipazione femminile, rivendicazione dei diritti delle persone di colore e delle persone omosessuali.

E il mio Kerouac preferito, quello de "I vagabondi del Dharma", una prosa folgorante ma delicatissima, un balsamo di libertà, introspezione e continua meraviglia nei confronti della vita e delle sue manifestazioni (il libro è permeato dell'amore di Jack per la filosofia buddista).


Il Kerouac pensieroso e confuso di "Desolation Angels", che ci porta dall'Alaska al Messico all'Europa, alla ricerca della pace e che scriverà un memorabile passaggio riguardante lui che si sta imboscando per prendere il treno al volo e viene sorpreso da 2 poliziotti che gli chiedono dove stia andando: "Curiosamente la stessa domanda mi venne posta un anno estto dopo, negli studi dell'ABC a New York. Ma come non lo puoi dire alla polizia non lo puoi nemmeno dire in TV che semplicemente stai andando a crecare un po'di pace..."


O il terribile Kerouac di "Big Sur", colto da delirium tremens nel capanno di Ferlinghetti davanti all'oceano, e lui coraggioso fino in fondo (non per niente era un devoto della lezione di coraggio dei grandi della Lost Generation) ci racconta tutto, un vero viaggio all'inferno visto con gli occhi di un uomo che si scopre gravemente malato di alcolismo.
E l'immagine che chiunque abbia leto il libro non dimenticherà mai: quella dell'alba del secondo giorno di delirio, in cui alla fine di mille visioni provocategli dall'intossicazione cronica gli si staglia nettamente davanti la Croce, presegio di come finiranno le cose.

O tanti altri Kerouac, che sembra ci parlino direttamente da dentro ("E' lo shock telepatico, io scrivo esperienze comuni a tutti gli uomini e arriva un punto che il lettore comprende esattamente e si pone nello stesso punto d'osservazione e improvvisamente capisce che è anche il suo").


Il Kerouac che dal rifugio in montagna descrive i muri di mattoni rossi della sua Lowell di un tardo pomeriggio dell'autunno del '35;


Il Kerouac che gira intimorito dall'altezzosità degli hipsters sulla North Beach di S.Francisco (mentre pochi anni prima, lui stesso, quarterback della squadra di football, duro Teddy Boy con viso e fisico da attore) li ammazzava di botte in compagnia degli americani WASP della sua squadra.


Un paio di mesi fa la mia amica libraia mi diceva "Kerouac? Ma nel 2007 c'è ancora qualcuno che legge Kerouac?"
Io credo di sì. Anche perchè per trovare una simile esplosione di talento puro bisogna probabilmente passare al campo dell poesia e tirare fuori Rimbaud.
Nella prosa di Kerouac non c'è neppure un grammo di mestiere. Ecco il valore in sè, e il grande limite. Nelle milioni di cartelle (sempre se, come nel caso di "on the road", non sia tutto il romanzo scritto su un lunghissimo rotolo) non esistono battute a vuoto o intrecci sovrapposti. Niente. Esperienze, vitalismo e vaffanculo. E poi vedremo.

E pensare che la musica che animava i suoi viaggi non era il rock - per il semplice motivo che stava emettendo i primi vagiti proprio quell'anno- ma il bop. Per la precisione l'hard-bop. E a volte, come quando la scena si sposta a Chicago o Kansas City, le grandi orchestre jazz.


...bè, visto di chi stiamo parlando si potrebbe scrivere da qui al 2011.
Ma non corriamo troppo e fermiamoci qui.
Ci rivediamo nel 2008.

E che sia un anno fantastico per tutti voi.

Al Fillmore venerdì...

...è saltata fuori una serata fantastica!
Temponauts al completo, un po' di gente che ha sfidato l'inferno padano di nebbia e ghiaccio e un palco, bè, che è un Palco.
Seguiranno foto e videos!
Intanto bella e dettagliata recensione di A Million Year Picnic su indie-rock.it.

("Baby I can't resist! Everybody want to touch your tits", da Atomic Fire Sister sta già facendo proseliti. Sarà il grido di battaglia del 2008...)

venerdì, dicembre 28, 2007

Frost und Nebel (und Nacht)

"Volevo solo ringraziarvi per offrirci sempre ottime e splendide condizioni climatiche per seguirvi durante i vostri eventi musicali. Siete la band metereologicamente più sfigata della Terra. [...] Bravi, continuate così, bastardi sfigati."

da una lettera del Sergente Firesteiner ai Temponauts

...e allora fate anche voi come il nostro sergente!
stasera niente divano & TV, ma tutti al Fillmore, a vedere i Temponauts!!

giovedì, dicembre 27, 2007

Domani sera.

Archiviata la prima manche delle feste ci sia appresta a salutare anche questo 2007.
Ma tra un'abbuffata satanica e l'altra non perdetevi la serata di domani al
Fillmore!


Photobucket

lunedì, dicembre 24, 2007

Hard Day's Xmas.

Bene, domani è Natale!
La sveglia è prevista per le 5.20, alle 5.55 timbrerò il cartellino come il solito.
...ma che gioia, è Natale...
Ne ho un paio in rampa di lancio, difficilmente arriveranno a sera. Se non altro sulla lapide avranno una discreta data di off-run.
...andremo a messa, ci faremo gli auguri e poi andremo a bere qualcosa al bar...
Intanto il medico di guardia in turno sputerà l'anima tutto il giorno dietro alle teste di minchia gottose in libera uscita e ai giovinetti sbronzi. Verso le 13.30 verrà da me tutto trafelato a mangiare qualcosa e parleremo un po' del derby.
...e poi, mezzi brilli, andremo tutti insieme a pranzo...
E comunque a me il Natale piace. Non è una brutta festa... i faccia di merda - complice il bicchiere - scuciono un po' di notizie, la gente è meno abbottonata, insomma, e un po' meno truce del solito.
...e che pranzo! mangeremo fino a saltare là, e poi via sul mercatino di Natale...
E lì la palla ritorna al medico di guardia...

(continua...)

venerdì, dicembre 21, 2007

...aspettando il concerto di venerdì 28...


Temponauts anche su Radio Baldanza, nella trasmissione "Portatevi le cuffie!"

martedì, dicembre 18, 2007

Rieccolo!

Ma stavolta non è vestito da donna.
Stavolta ha la faccia tenuta insieme dai cerotti.
Dio Santo.

domenica, dicembre 16, 2007

Invece la foto c'è!

Grazie al Retrophobic.com Team!

Temponauts al Madly pub, ieri l'altro sera.

sabato, dicembre 15, 2007

Ieri sera al madly...

...abbiamo ritrovato un bel po' di amici, ci siamo sentiti i sempre grandissimi Rookies, abbiamo suonato ben bene e non abbiamo fatto un cazzo di foto, come al solito.
Adesso cominciamo a pensare al 28/12, quando suoneremo al Fillmore.
Per l'occasione ci presenteremo al completo, con anche il tempo-scientist#5 (il Simo) alla 12 string gtr.
Di Paleo-Future (A look into the future that never was) ne avevamo, mi pare, già parlato qui.
Ora l'ho definitivamente linkato, perchè ne sono diventato dipendente. Un blog delizioso, che tratta in maniera particolare tutto il filone dell'anticipiazione e della futuribilità, dagli ultimi anni dell'800 a (grosso modo) gli anni '90 del secolo scorso.
Fateci una capatina, resterete strabiliati.

Boris Vian - J'suis snob



venerdì, dicembre 14, 2007

Songza colpisce ancora.

Per me i Superchunk erano eccezionali. Ma sono ancora in giro, fanno ancora album?
Devo informarmi...



giovedì, dicembre 13, 2007

Les Temponauts!

Quelli di Radio Virgin trasmettono le ns. canzoni!
Il problema è che non si tratta di Radio Virgin Italia, ma Radio Virgin Francia...
Così sul loro myspace tra Offspring (!), Green Day (!!), Good Charlotte (!?!), e un po' di transalpini, nella loro top ci siamo anche noi.
Come dire, a causa di un disguido nel nostro potente teletrasporto ci siamo materiallizati al di là delle alpi! Che dire? Vive la France!

Rinnovo a tutti l'invito per domani sera al Madly Pub, dove suoneremo insieme ai fantastici Rookies!
Il 28/12 invece, grazie ai ragazzi di 29100.it saremo al Fillmore!

domenica, dicembre 09, 2007

Un grandissimo venerdì scorso...

...e una fantastica accoglienza per il quale ringraziamo Cristiano soprattutto, Elvezio, gli Acid Lemon e i tantissimi accorsi!
Che seratona!
Finita peraltro verso le 5.30 del mattino fermati dalla polizia, palloncino incorporato.
Ma essendo noi dei veri professionisti dell’assurdo, nessun problema e via tranquilli…
Quindi se passate dalle parti di Torino, fatevi un salto al Robin Hood, che là si sta da Dio!
E speriamo di ritrovare tutti quando torneremo su (al Manhattan), il 26 gennaio.

Per quelli che non amano particolarmente myspace:
cliccando sulla nota verde del player qui a fianco potete ascoltare da oggi 2 canzoni in esclusiva & direttamente dal nostro cd, "men of dangerous maybe" e l' international super-hit "(she's an) animal".


E se poi vi piacciono scrivete qui!

E intanto venerdì prossimo saremo al madly insieme ai Rookies.



venerdì, dicembre 07, 2007

"Cari Temponauts, dove lo trovo il vostro cd?"

Lo trovate qui !!
O anche venendo a sentirci dal vivo. Come ad esempio stasera!

Photo Sharing and Video Hosting at Photobucket


E intanto ecco una "don't cry no tears" direttamente dal '76...



mercoledì, dicembre 05, 2007

Danny says, Simon says, tutti parlano!

Una mini carrellata di video di gente che parla, non c'entrano un cazzo l'uno con l'altro ma parlano!

Danny says




Simon says




She said she said




She said yeah!



Quello dei Beatles non è un video vero e proprio, bensì un montaggio di foto e filmati live.
Occhio, all'inizio è un po' urtante...
E adesso via a cambiare le corde della Rick, che dopodomani sera siamo al Robin Hood a Robassomero (Torino) a suonare!
(siateci!)

martedì, dicembre 04, 2007

Abbiamo sbiancato il soul!

...in questa bella recensione a Wild Sound From the Past Dimension, la compilation del Circolo Fantasma...

Ho di recente scoperto, su blog evoluti e seri, songza, un bello streaming juke-box con dentro (quasi) di tutto...
Noi lo inauguriamo qui con questa favolosa canzone!!



lunedì, dicembre 03, 2007

Per incominciare bene la settimana...

...ho trovato questo bellissimo video!



I Byrds alle prese con Hey Joe. Che versione fantastica, energica, nervosa, senza fronzoli.
Qui Crosby, con baffi e colbacco, sembra un po' Boris del Bullwinkle show... ma a lui si perdona tutto.

sabato, dicembre 01, 2007

E venerdì si va a trovare Cristiano!


Venerdì sera, se siete dalle parti di Torino e vi piacciono i suoni da fuori di testa, noi saremo a Robassomero, al Robin Hood pub...con gli Acid Lemon!
Dovrete esserci!!

venerdì, novembre 30, 2007

Tokio Eye!


Grazie Hiroho!!!!

giovedì, novembre 29, 2007

"Nel 2036 la musica è opzionale, può venire disabilitata per migliorare la concentrazione di chi svolge lavori che richiedono attenzione"...

...disse John Titor.
"Beh, qui nel 2007 la musica non sta bene, ma c'è tanta gente che suona e scrive buone canzoni" rispose, tra il distratto e il divertito il proprietario del negozio. "Qui ne avete di musica, di dischi... ma chi sarebbero questi Temponauts?", disse Titor guardando il box con su scritto "In questo momento state ascoltando".
Il negoziante sorrise da dietro il bancone, convinto che il suo interlocutore fosse il solito pazzo, come ce n'erano tanti in giro.
"Senti amico, questa roba ti piace se ti piacciono i Byrds, i Dream Syndicate, i Beatles, il giro Paisley, gli Stones e qualcosa di indie inglese di metà anni 90". "Come? Che dici? Nel 2036 la musica la scrivono i computer, questa dev'essere roba vecchia, ancora suonata con quegli strumenti ingombranti... però è piacevole... dimmi di più..." replicò incuriosito John Titor.
"Va bene amico, allora te lo spiego io, anche se credo che tu mi stia prendendo per il culo...". Con un rapido gesto il negoziante raccolse il telecomando dello stereo, e premette il tasto "play", avvicinando il braccio alla lingua disegnata sulla sua t-shirt.
"Vedi, una canzone è fatta così: c'è una strofa, un ponte, un ritornello. Niente cazzate, chitarra, basso, batteria e voce. E la melodia. Amico, se non c'è quella il pezzo fa schifo... sentiti sta roba... capito? La batteria e il basso picchiano e te la ricordi, sicuro. I Temponauts sono fatti così, questo è il loro debutto che si chiama 'A Million Year Picnic'. E' una band che sa il fatto suo... questa era la prima, che si chiama "Toxic & Lazy". Hai sentito? E' pop, è suonato con strumenti vintage ma ha un sapore moderno. Te ne faccio sentire un'altra... lo senti che stile, che bel passaggio? Secondo me c'è qualcosa degli Husker Du, dei Rain Parade... però c'è anche una cover di un pezzo che faceva Otis... insomma, che tu sia pazzo o meno, capisci cosa voglio dire?".
Titor, che nel frattempo non aveva mai smesso di battere il piede "Mmm, credo di sì, cioè... è divertente... mi metti ancora la quattro?".
"Ok, hai capito. Guarda che 'A Million Year Picnic' spacca, prenditene una copia..." disse il negoziante porgendogli la variopinta confezione.
"Ok, ci sto" rispose Titor, estraendo una banconota.
"The Temponauts... A Million Year Picnic... boh?" pensò Titor tra se e se, abbandonando il negozio. "wooohoo!! toxic & lazyyyy...".
Ormai ce l'aveva in testa.

Retrophobic Fab

lunedì, novembre 26, 2007

Canzoni per il domani con i suoni di ieri l’altro.

Semi-vita amici!
Si lavora troppo e il blog piange.


Intanto Myspace sembra sempre di più un Palmer Eldritch, che ti spara in un mondo a sé stante di contatti a raffica (cosa che, sia chiaro, reputo fortemente positiva), e il bel blog tradizionale, di contenuti e articoli, diventa difficile da seguire.
Qui abbiamo in arretrato almeno 2 monografie di “uomini del pericoloso forse”, tra le quali quella di Kerouac, per i 50 anni di “on the road” e quella di Bobby Fisher, da campione del mondo di scacchi dell’epica sfida Fisher-Spassky del ’72 a ricercato internazionale, attualmente detenuto negli USA.
Ma a me il blog trad. piace troppo.
Sull’altro versante devo ringraziare chi fa una capatina ogni tanto sul
myspace/temponauts per le 10mila visite raggiunte! E ora siamo già a 12mila.
Per cui: avanti.

Qui si sta preparando il lancio di
A Million Year Picnic, che invero è già disponibile, basta una mail qui.
Detto tra noi è venuto meglio di quanto avessi potuto mai sperare.
Chitarre jingle jangle dappertutto , armonizzazioni vocali, progressioni alla Bacarach…una figata.
Chitarre gente.

E’ arrivata la prima recensione:

“Freschezza, genuinità, spontaneità, calore, sono le sensazioni che permeano questo esordio per la label romana Misty Lane dei Temponauts, band che scava nei profondi 60`s (Byrds, Stones pre 66, Kinks, Buffalo Springfields ad esempio), come nel cosiddetto Paisley Underground (Dream Syndicate, Long Ryders), senza disdegnare un gusto estremamente moderno per proporre il tutto.Un album di gran classe, composizioni di prima qualità, esecuzione grezza ma curata e raffinata.”
Tony Face


Un grazie gigantesco a Tony!!!!


Prestissimo sia sul myspace/temponauts che nello stickham qui a sinistra 2 canzoni direttamente dall’album. Saranno in anteprima web! Quindi teneteci d’occhio…


giovedì, novembre 15, 2007

venerdì, novembre 09, 2007

Così, tra oggi e lunedì...

...in questo week-end, insomma scatta l'operazione "A Million Year Picnic", il primo cd marca Temponauts!
In questa super intervista su Retrophobic.com troverete tutti i retroscena sulla band, sul disco in uscita e un paio di rivelazioni sensazionali, ad esempio, su John Titor - il soldato che venne dal 2036...



sabato, novembre 03, 2007

Ancora YESINDIE!

Ormai la nostra amica dj sta trasmettendo tutto l'album!
Ora è la volta della nostra paisley versione di "That's how strong..."

Rieccone un sample qui sotto!
(click on the “play” button only)









The TemponautsThat's How Strong my love is

mercoledì, ottobre 31, 2007

A Million Year Picnic

Ecco la notizia più bella e importante da quando abbiamo aperto bottega qui!

Questa è la copertina del nostro primo album, che s'intitola "A Million Year Picnic". Esce per Teen Sound Records, ed è disponibile dal 9 novembre.
12 canzoni, 11 originali + 1 cover!
Ecco la tracklist:

Toxic & Lazy
Captain Frustration
Atomic Fire Sister
(She’s an) Animal
Men of dangerous maybe
Operation: Coroner
the Down Bums
F**k you everyone

That's how strong my love is
Not in the morning
Come back Saturday

The return of Josie Wales

Artworks by HER MAJESTY.
Powered by RETROPHOBIC.

Iniziate ad ordinarlo scrivendo una riga qui oppure qui!
Intanto è già arrivato il primo ordine:
ci hanno richiesto il cd quelli del Little Steven Underground Garage, (!!!!!) che hanno ascoltato 2 songs in rete.
Chiedono espressamente "una copia per l'ufficio ed una per Steven"...

lunedì, ottobre 29, 2007

Nonostante l'edizione di "Libertà"

si sia dimostrata matrigna, il Pepper continua la sua avventura, e a novembre verrà presentato al MEI.
E si farà anche un film! 15 videomaker realizzeranno altrettanti video e/o corti su ognuno dei brani, per poi collegare il tutto in un unico film e cancellare "Across the universe "...

lunedì, ottobre 22, 2007

Poor Otis dead and gone, Left me here to sing his song...

Cliccate su play (e non su "Temponauts", nè sul titolo) e potrete ascoltare un frammento della nostra versione (paisley, naturalmente) del super classic soul di sua maestà Otis Redding!








The TemponautsThat's How Strong Love


Da "WILD SOUND FROM THE PAST DIMENSION" ( compilation GO DOWN REC.)

Ovviamente la canzone sarà anche sul nostro imminente primo album:

"A MILLION YEAR PICNIC", che uscirà prestissimo su TEEN SOUND RECORDS!!

giovedì, ottobre 11, 2007

Il Club del Bosco Boemo & altre storie...

"...your song, She's An Animal was on 99.5 playlist everyday, last week. Hey...you're a BIG in Bangkok already..." (Wasana R. dj)
Chiaro?
Quindi se per caso passo da quelle parti, devo ricordarmi di chiudermi in una limousine con le ragazze fuori spatassate sui vetri...

A proposito di eresie! Avete giò dato un'occhiata a Seduta Spiritica Finale (the night of the night), nuovo incredibile fotoromanzo di Radio Violenza?
No??? e cosa state aspettando?

Vedo che è saltato il guestbook di 29100.it.
Mi dispiace. Oddio, quasi sempre c'erano su solo cazzate, ma a volte invece autentiche perle...
Ultimamente ci scriveva su un tale Peter Gamberufo che aveva sempre argomenti fantastici - argomenti, per intenderci - moooolto Phil Dick.
Peter fatti vivo, chiunque tu sia. Rischio l'astinenza.

mercoledì, ottobre 10, 2007

Latitanza.

Come passa il tempo.
Già quasi un mese senza nuovi post. Vabè.
Si mette insieme qualche serata per la stagione invernale:
Il 7 dicembre Temponauts vicino a Torino, al Robin Hood pub.
Il 14 dicembre saremo al Madly insieme ai Rookies e al dj set di Tony Face.
A proposito, siete interessati a organizzare/ospitare un live Temponauts?
Non esitate a scriverci una mail !

giovedì, settembre 20, 2007

2 anni di pericoloso forse.

Anche se non sembra sono già 2 anni che siamo qui a contarcela.
I primi due sono stati belli, il prossimo sarà anche meglio.



E intanto ecco un omaggio alla scena paisley underground, qui fotografata nella sua culla, nella fantastica & infernale Los Angeles dei mid 80's.
(con Long Ryders, Prime Movers, Thin White Rope, Pontiac Brothers, Rain Parade & many more!)
Alzate ben bene il volume, è registrato un po' basso.


Part. 1

Part. 2

mercoledì, settembre 12, 2007

Janie's got a radio.

Temponauts anche nelle playlist di Radio T.R.I.P. (da Torino)!

Intanto anche a Janie piace molto la nostra Toxic & Lazy - o così pare - e la suona di brutto alla sua radio, in California.


Chi è Janie? Francamente non lo so (ho trovato questa playlist su altavista), ma non mi dispiacerebbe conoscerla. Eccola qui:

sabato, settembre 08, 2007

Yesindie!

Nel frattempo la nostra amica Wasana continua a trattarci bene, và che playlist:

Dice anche che i suoi ascoltatori ci amano e ci hanno affettuosamente ribattezzati gli Stone Roses italiani!
Preso da una tal responsabilità mi commuovo e ringrazio.
www.yesindie.com

Tra l'altro Wasana oggi è a Roma, e probabilmente faremo 2 chiacchiere telefoniche sui Temponauts e su altre belle cose.

domenica, settembre 02, 2007

Loud guitars in the Computer Age (pt 1)

Negli ultimi mesi l'argomento 80's è stato nuovamente protagonista della blogsfera.
Per come la vedo io gli 80's sono in qualche modo il primo vagito dell'era del cazzo che stiamo vivendo.
Musicalmente, però, sono anni sorprendenti: dietro le quinte di un mainstream oltremodo pietoso si muovevano un manipolo di eroi che dissero vaffanculo e si rifiutarono di credere che il futuro della musica pop fosse (solo) nel synth.
Ci fu chi iniziò a recuperare i 60's nelle più varie sfumature (dall'avvizzita prospettiva di oggi sembra incredibile, ma negli 80's i Beatles stessi erano quasi considerati ridicoli reperti paleolitici) e chi continuò "tranquillamente" sulle proprie coordinate (vedi i Ramones).
Ma ora bando alle ciancie e occhio a questi primi clip, divertenti, supponenti, autocelebrativi, dinamitardi...e con una carica vitale che, nonostante tutto, oggi si fa fatica a trovare.
O forse no...


the Long Ryders - I had a dream



Dream Syndicate - the days of wine & roses (live)



the Ramones - Something to believe in



Dinosaur jr - Little fury things



Sonic youth - shadow of a doubt



Pandoras - It's About Time

mercoledì, agosto 29, 2007

Mi sono quasi fracassato 2 dita del piede sinistro.

Pertanto ho dovuto passare 5 giorni quasi immobile.
Ho tirato fuori tutti i super classici e li ho ascoltati.
Incredibile quanti particolari nuovi saltino sempre fuori da dischi che hanno circa 40 anni.
E il più delle volte sono anche registrati in mono.
Ora: perchè il suono 60' e ancor di più il garage - sopprattutto nell'underground italiano - deve essere immediatamente associato al back from the grave? (Con tutto il rispetto che il genere merita, ovviamente).
I 60' senza album con su 12 canzoni sbrindellate da mazzate tremende di Farfisa e Fuzz perduranti c'erano, eccome se c'erano!
Ma essendo questo un argomento degno di Del Debbio mi fermo qui.

martedì, agosto 07, 2007

Fare cover di Easybeats e Kinks è uno sballo (Vol.1)

Goin' out of my mind.

Set me free.

Waterl (mi fermo qui, il pudore lo impone...)



Ed è uno sballo anche questo pimp valley, un fantastico blog in cui troviamo i retroscena pelosi & pietosi dello scintillante miusich bisnes italiano. (almeno, per ora ho visto molte cose riguardanti l'italia, ma non escludo che il blog si occupi anche di estero.)



Rinvenuti (casualmente) i Temponauts anche sulla tedesca RADIO X, nel programma Hochverdichtet Schallplatten (che più o meno sta per dischi con l'overdrive)...

Eccovi la playlist - ormai che sono un feticista delle playlist non ve lo ricordo neanche più:



1/ Mike Post - afternoon at the Rinoh

2/ Fibes, on Fibes - the city's got no boulevard

3/ Danah Valery higher and higher

4/ Nona Reeves - emotional

5/ Guillemots - train to Brazil

6/ Temponauts - Captain Frustration

7/ Tommy Young - hit and run lover

8/ Napoleon - the summer ended that night

9/ DJ Genesis featuring Elveria - tribute to Bettye tonight

10/ Ralph Carter - headin' back to love again

11/ Grace Jones - Sorry

12/ Elias & The Wizzkids - the dance

13/ Bazooka Cain - Das schönste Paar

14 Animal Nightlife - Native boy

15/ Danah Valery - this love is for real

16/ Smokey Robinson - backfire

17/ Winnfield Parker - I wanna be with you

18/ Axe Riverboy - Roundabout

19/ Jerry Butler - sweet darling



Bellissimo anche il sottotitolo del programma: hose runter hände hoch! (giù i pantaloni e mani in alto!)

E qui c'è scappata dentro Captain Frustration...benissimo, se passano per caso di qua un saluto e un grazie davvero agli amici tedeschi!

UPDATE:
Cazzo ma non avevo visto bene la lista.
Smokey Robinson con Backfire!!
Che radio figa che è questa...

domenica, agosto 05, 2007

L'eterna domenica del cuore.

Avete già visto Fuzztopia? Praticamente il myspace del garage americano. E' dalle parti di garageville.net ...Per ora è una piccolissima community (a dir la verità non capisco se è appena nata o se è morta nella culla...vabbè, andate a dare un'occhiata e giudicate voi.) (per la cronaca, per me è l'ipotesi 1)...

C'è un forum (con relativo myspace in giro) in cui si raccolgono versioni di canzoni dei Lemonheads, per fare un cd tribute al genio di Evan Dando...ovviamente i brani più favolosi sono già ampiamente blindati. Chissà se han già ripreso "Cazzo di Ferro". Potremmo farla noi!

E non ridete, che la canzone c'è davvero, è mezzo cantata in italiano ed è sull'album "LICK". Fa così:

"Guardo la tivu ogni pomeriggio. Quando l'accendo, vedo un gran cazzo - l'odio e l'amo..."

Sarà mica un genio per niente Evan, no?


E adesso una playlist da paura:


da RadioActive su YeSindie.com (โดย ป้าวาส วาสนา วีระชาติพลี ดีเจอันดับ 1 ตลอดกาลของพวกเราผู้หลงไหลเพลงทันสมัย
Playlist ประจำวันศุกร์ที่ 3 ส.ค. 50)
01 Ra Ra Riot - Each Year

02 The Ponys - Double Vision

03 The Temponauts - (She’s An) Animal

04 Meg & Dia - Nineteen Stars

05 The Static Age - Cherry Red

06 The Stranglers - Golden Brown

07 Pull Tiger Tail - Hurricanes

08 All Smiles - Moth In A Cloud Of Smoke

09 The Stock Market Crash - Tarantula

10 Smashing Pumpkins - Tarantula

11 The Sugar Report - Sorry You Love Me

12 Thieves Like US - Drugs In My Body

13 Polarkreis 18 - Dreamdancer

14 Rooney - When Did Your Heart Go Missing

15 Oh No ! Oh My ! - I Am Not A Monster

16 Kenna - Black Goodbye Ride

17 Kyte - The Air Of Sunset

18 The Enemy - Fear Killed The Youth Of Our Nation

19 The Hedrons - I Need You

20 Moke - Last Chance

21 Malcolm Middleton - A Brighter Beat

22 The Frank & Walters - Country Boy

23 The KBC - Pride Before The Fall

24 Ingenting - Hollywood Dreams

25 James - Sit Down (Apollo Four Forty Remix)

26 Interpol - The Heinrich Maneuver

27 Sherwood - The Best In Me

28 Melee - Built To Last

29 The Temponaus - Toxic & Lazy

30 Liza Minnelli - Losing My MInd (Extended)


Questo è il programma di Wasana Richey, la "John Peel di Thailandia"!

E noi la ringraziamo di cuore.

A proposito di questa scaletta, Heirich Maneuver degli Interpol mi piace proprio.

E Tarantula anche. Al primo ascolto mi aveva fatto schifo, devo dire la verità. Poi mi sono ricordato dei Pumkins che amavo, quelli di Gish e Siamese Dream - e NON quelli da Mellon Collie in poi, che mi hanno sempre un po' rotto le palle - e mi sono improvvisamente ricordato che anche quelle canzoni (a parte botte di genio come Today o Cherub Rock) facevano quell'effetto, ti prendevano su un po' alla volta.


Vabè...

Ah, abbiamo anche fatto qualche foto:


Siamo belli, nè?

martedì, luglio 31, 2007

Ma...

...sempre a proposito di rievocazioni (è un mondo di fantasmi, questo!) quest'anno sono i 50 anni dalla pubblicazione di "On the Road" del grande Keroauc!
Dalla pubblicazione, perchè in realtà il manoscritto è del '51.
Che dire...
Per me Jack Kerouac è fantasticamente grande.
Uno degli uomini più importanti del XX secolo. Molto oltre le sue opere.
Basta così, tutto il resto in un prossimo post a lui dedicato per la serie "gli uomini del pericolso forse".

Nel frattempo Temponauts alla radio in Thailandia, Brasile e Canada, in una serie di programmi radio e web-radio superfighi!
In Thailandia addirittura alla Radio Nazionale. Peccato non avere il traduttore automatico (là scrivono con le Rune), ma il nostro amico Nui da Bangkok ci invierà presto un reportage!

E caldo o non caldo, il team di Retrophobic è sempre più che mai sul pezzo: da non perdere le interviste a Tony circa il suo libro "Uscito vivo dagli anni 80" e quella a Steve Wynn sulla nascita del capolavoro "The Days of Wine and Roses"!

Intanto il Pisarei e Fasò Pepper ha venduto circa 800 copie in 10 giorni!
E allora qui ci vuole subito un bel messaggio registrato al contrario:

!! okoY emoc otturb iaretnevid reppeP li idnerp non eS !ut yeH
!! okoY emoc otturb iaretnevid reppeP li idnerp non eS !ut yeH

giovedì, luglio 26, 2007

A proposito di rievocazioni:

Quest'anno col Pepper è andata tranquilla...
ma l'anno prossimo saranno 40 anni dal '68 e dal maggio francese!! Preannuncio che per l'occasione faremo un tribute sulla guerriglia urbana: tireremo su le barricate sul Facsal e in Viale Dante, urleremo nei megafoni "Fantasia al Potere" e suoneremo a manetta "Street Fightin' Man" lanciando Raudi e Pirat dappertutto!

Ma il top sarà per il 2009, quando per festeggiare i 40 anni dalla missione dell'Apollo 11 ricostruiremo (sempre dietro lo studio di Tavernago) Saturn V e Modulo Lunare ed estrarremo a sorte 3 fortunati astronauti piacentini che verrano inviati sulla Luna.
(Prenotatevi!!)

sabato, luglio 21, 2007

Eccoci qui.

Durante il periodo non collegato, come diceva il grande Enrico Ameri a Tutto il Calcio Minuto per Minuto, è successo poco.
E troppo nello stesso tempo.
Poco, perchè non abbiamo più fatto neppure una serata Temponauts.
Troppo, perchè mi sono fracassato di lavoro.
Che merda. Neppure in luglio, da sempre per motivi misteriosi anche a me stesso il mio mese preferito, posso dire di essermela un po' goduta.
Anzi questo luglio 2007 è senz'altro il più brutto che io ricordi.
Un mese infame e insulso, nel quale le mie paure si sono quasi tutte avverate una dietro l'altra.
Va bè, almeno le ho esorcizzate, và...
E anche giugno era stato una merda. Iniziando dal concerto degli Who guastato dal temporale, finendo con l'ADSL fuori uso per quasi 20 giorni.
Ora la linea funziona, è il mio pc che sta tirando gli scappini. Non funziona più il lettore cd, e il monitor ogni tanto salta. La stampante mi ha mollato ieri sera, definitivamente, penso.
Il buon vecchio Bukowski ripeteva sempre: "Occhio alle piccole cose. Sono le sfighe una dopo l'altra che ti lavorano ai fianchi. Così quando arriva la botta secca vai K.O."
Lui era un uomo fortunato, però.

E' finalmente uscito il Pepper Tribute.
La carica dei 111!
Suona benissimo, l'ho ascoltato e ri-ascoltato stamattina. Grande lavoro del Calle al banco.
Ci sono dentro passione, coraggio.
Anche un po' di incoscienza.
Anche la Fiordaliso e la Gilliana Gillian!

E c'è una Penny Lane bellissima, una A Day in Life da incorniciare e tutti i pezzi dicono la loro.
Orgoglioso (nel mio piccolo)di esserci dentro!
E voi, procuratevelo. E' un ordine! Sono impaziente di leggere la recensione di Rockerilla, che mi dicono positiva (8 su 10!)

Ed iniziano anche ad arrivare i commenti alle apparizioni Temponauts sulle 2 compilation delle quali ho scritto nei post precedenti.
Ringrazio tutti quelli che mi hanno scritto! (Cose bellissime!)

E a settembre, è ufficiale, uscirà il nostro primo album.

martedì, luglio 17, 2007

Che figata!


Bellissima la tracklist e le versioni delle canzoni.
Ottimo l'artwork e il package.
Quelli del Circolo Fantasma e della Go Down Rec. stanno per mettere in pista la compi WILD SOUND FROM THE PAST DIMENSION del quale abbiamo già trattato qualche post fa.
Qui i dettagli!

sabato, luglio 14, 2007

Salve, sono Troy McClure, forse vi ricorderete di me per film come "La maledizione del fantasma con gli occhi a forma di cazzo"...

Il giorno 20, allegato al quotidiano "Libertà" esce il tributo piacentino al Sgt. Pepper!

Quindi cari amici piacentini che state leggendo, venerdì ricordatevi di andare in edicola.
Ecco tarcklist e cast al completo:

SGT. PEPPERS LONELY HEARTS CLUB BAND
Pepper band (Tony Face Bacciocchi batteria, Simone Modicamore chitarra, Stefano Pibio Silva chitarra, Luca Biagini basso) Daniele Mandelli chitarra Mauro Pilla flicorno Alfredo Migliavacca trombone Aida Cooper voce Daniele Ronda voce



WITH A LITTLE HELP FROM MY FRIENDS
Mauro Sbuttoni & la Genesi: Franco Mandelli chitarra Alberto Bricchi hammond Michele Campo basso Mauro Aldi batteria Barbara Cagnoni, Miriam Amato cori



LUCY IN THE SKY WITH DIAMONDS
Flyin Dolly Linda Sutti voce Andrea Brighi flauto fife



GETTING BETTER
Pepper band (Tony Face Bacciocchi batteria, Simone Modicamore chitarra e cori, Luca Biagini basso e cori) Massimo Antenucci chitarra Chiara Fraschetta voce Paolo Stabellini cori Andrea Modicamore cori Alessandro Zano wurlitzer



FIXING A HOLE
Marco Rancati voce Max Repetti piano New Sisters gospel choir voci: Nadia Plucani Elena Marseglia Simona Rossi Tiziana Serena Manuela Ricci Deborah Saponaro Michela Oroboncoidi Francesca Bianco Giulia Serena



BEING FOR THE BENEFIT OF MR. KITE


Giliana Gilian voce Maurizio Russo piano e fisarmonica
Emanuele Bioccoli & the Liquid Germs
Manuel Bongiorni Musica per bambini



SHE'S LEAVING HOME
Marina Fiordaliso, Betty "Freney" Blue, Matteo Magni voci Silvio Piccioni chitarre Eleonora Bagarotti arpa Ermanno Facchi percussioni



WITHIN YOU WITHOUT YOU
Silvia Molinari vocePepper band (Tony Face Bacciocchi batteria, Simone Modicamore chitarra, Stefano Pibio Silva chitarra,Luca Biagini basso)



WHEN I'M 64
John Elite, Manuela Stefanoni voci Max Repetti Fender Rhodes Riccardo Marenghi drums Renato Podestà chitarra Alex Carreri contrabbasso Gianni Azzali sax Sergio Piva clarinetto Walter Losi fisarmonica Carlo Pisani piano



GOOD MORNING GOOD MORNING
Nagual: Luca Sabia voce e chitarra Vittorio Dodi chitarra Massimiliano Fulgosi basso Carlo Cantore batteria Andrea e Simone Modicamore, Luca Biagini cori



LOVELY RITA
Roberto Barocelli voce Giovanni Baiardi cori Pepper band (Tony Face Bacciocchi batteria, Simone Modicamore chitarra, Stefano Pibio Silva chitarra, Luca Biagini basso, piano e cori) Giovanni baiardi chitarra Luca Biagini piano Sergio Nachira shakes&tambourine Sandro Bertozzi sax



SGT PEPPERS (Reprise)
Edo Cerea voce Wicked Minds Lucio Calegari chitarra e voce reprise Enrico Garilli basso Paolo Apollo Negri Hammond Andrea Concarotti batteria



A DAY IN THE LIFE
JC Cinel voce e chitarre acustiche Davide Dabusti chitarre acustiche Gigi Boz Sgargi contrabbasso Paolo Botteschi batteria Stefano Schembari basso Riccardo Ferranti chitarre elettriche Orchestra a Plettro L. Cremona



STRAWBERRY FIELDS FOREVER
Lilith voceMatrix Quartet archi(Gian Andrea Guerra, Paolo Costanzo, Lorenzo Quero, Elena Castagnola)




PENNY LANE
Cantarana Nicola Perricone contrabbasso Gianluca Silva chitarra Francesco Subacchi mandoloncello Silvia Bisagni violino Ermanno Facchi percussioni Filippo Ricci violoncello Georgia Ciavatta voce Paolo Malpeli clarinetto Luca Biagini piano


WITHIN YOU WITHOUT YOU / A DAY IN THE LIFE
Priska voceBig Muff Project Max Marchini basso, sitar; Beppe Lombardo chitarre, cori;Patrizio Rizzi batteria, tablas, percussioni; Priska voce, armonie; Deodar sanskrit vocals, indian moods, tampura, sitar.




Che listona nè?

Ecco perchè il Calle e Tony sono Il Calle e Tony:

chiunque altro a dover gestire un tal massa di persone sarebbe sclerato.
Io sclero anche da solo, ma non faccio testo.

venerdì, giugno 29, 2007

Nel 1980...

...Renzo Arbore girò un film che s'intitolava "Il Pap'occhio".
Nonostante il cast stellare (Mariangela Melato, Isabella Rossellini, Diego Abatantuono, Roberto Benigni, Andy Luotto) mi sa che in tv questo film non lo vedremo mai e poi mai.
Specialmente adesso, aggiungerei.

Che fano i Giovini di ogi invece de amare la Chiesa? Eh?
(Vano in discoteca, suonano chitara e fumano spinotti!)


Ed eccolo don Gabriele da Foggia!


Che filmone questo Papocchio, paralogica allo stato brado! Lo troverò mai in VHS o DVD?

giovedì, giugno 28, 2007

Questa la devo proprio scrivere:

The Temponauts:
if Bob Dylan formed a garage rock band with a bunch of freaks, it would sound like the Temponauts [...] You can find them on myspace or at music.download.com. Give them a listen!

(Dal blog di una ragazzina in California, la quale ci sistema nella sua classifica personale di quest'estate subito sotto Spoon e Killers e subito prima dei White Stripes...sento già un po' di responsabilità ;-)

domenica, giugno 24, 2007

TODAY'S JUST TOMORROW'S YESTERDAY VOL. 4

Và che tracklist!!

1) "The Hassle" NIte Owls
2) "I Don't Love You" Just Us
3)"Pork Chops" Jon & Lee and The Checkmates -
4)"Get It On Life" - Chosen Few
5) "(Everybody's Goin' To) Rollerland! " The Twiliters
6) "Travellin' Bag" Bobby Kris & The Imperials
7) "Greyhound Bus" Stephen Blodgett with The Black & Blues
8) "La Verdad" Soledad Miranda
9) "Girl in Chains" The Peck's Bad Boys
10) "Shape Of Surprise" The Gregory Allan
11) "Think Of Today" The Elastik Band
12) "Mr Richman" Merryweather
13) "Where Is All The Love" The Flying Circus
14) "Por que sou tão feio" The Bubbles
15) "Bye Bye Baby" (live) Tell Tale Hearts (Previously unreleased)
16) "Seem To think" The Barons (Prev. unreleased demo)
17) "Je Revendique" Les Playboys
18) "Truck Driving Cowboy" Federico Ferrari & The Electric Shields
19) "Guess I was dreaming" The Trypps
20) "7 and 7 is" (live) The Higher State
21) "Trying To get" The A'Dam Sykles
22) "You're too late" The Tunas
23) "Psycho Movie" The B-Back
24) "Come Back Saturday" The Temponauts
25) "Velvet Illusion" The Phantom Keys
26) "Lei se ne va" Tony Borlotti e i suoi Flauers
27) "Lucifer Sam" Gli Avvoltoi
28) "Hipsters Dimension" Modulo 5

Allegata a MISTY LANE #21.

www.mistylane.it